Come fare a cercare gli argomenti di maggiore interessi per noi?
Ecco che ci viene in aiuto
Sweet Search un applicazione web che ci aiuta a trovare moltissime informazioni inerenti alla nostra ricerca evitando gran parte di siti inutili. Il servizio è inglese quindi è indispensabile conoscere la lingua, ma i risultati di ricerca sono molto accurati e selezionati da un gran numero di fonti approvate da chi gestisce il servizio.
Gli amministratori spiegano che le ricerche vengono effettuate su siti credibili, e talvolta escludono siti internet completi che non sono classificati tra il genere accademico. Con ciò nei risultati di ricerca è difficile trovare informazioni che deragliano la ricerca o incomplete poiché c’è una moltitudine di esclusione dei parametri durante l’operazione, e siti che contengono spam.
Quindi sarà più facile attingere le fonti anche da blog poco conosciuti o posizionati in secondo piano durante l’indicizzazione poiché la ricerca è ristretta a pochi parametri e aiutare gli studenti in una ricerca fluida e veloce evitando di leggere per ore per riassumere informazioni.
Lo sviluppo del servizio è ancora in atto e le funzioni continueranno a crescere ottimizzando al meglio il servizio assicura il Team mettendo in risalto istituzioni importanti come il portale della Library of Congress.
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